Foto Filmhouse

Sono nata sotto le Due Torri il 15 messidoro dell’anno CLXXXIX.

Nel 2005 l’Alma Mamma mi ha rilasciato una laurea in Lettere Moderne e nel 2008 ho conseguito il diploma di attrice all’Accademia Nazionale di Arte Drammatica “Silvio D’Amico” di Roma. Tornata all’Alma Mamma alla ricerca di basi teoriche per il mio lavoro teatrale, nel 2014 sono stata proclamata dottora magistrale in Discipline dello Spettacolo dal vivo.

Lavoro come attrice, autrice e regista teatrale, talvolta come formatrice.
Qui di seguito alcune delle tappe del mio percorso.

Tra il 2010 e il 2012 sono stata impegnata nella Trilogia sull’individuo sociale (Il misantropo, I cavalieri, Atto finale), diretta da Mario Perrotta e prodotta dalla Compagnia del Teatro dell’Argine di San Lazzaro di Savena (BO).
Sempre con Mario Perrotta, ho lavorato come regista di percorso al progetto Bassa Continua. Toni sul Po, spettacolo itinerante dedicato ad Antonio Ligabue (2015). In collaborazione con l’Archivio Diaristico Nazionale, ho interpretato un monologo scritto da Mario dedicato alla storia dell’Archivio e alla sua fondazione da parte di Saverio Tutino: L’anima dell’archivio. A fine 2018, ho svolto il ruolo di aiuto regia nel suo nuovo progetto: In nome del padre, che ha debuttato al Piccolo Teatro di Milano a dicembre 2018.

Nel 2012 ho iniziato a collaborare con Emilia Romagna Teatro Fondazione, in spettacoli e progetti, tra i quali:

  • 2012-2014 – Il Ratto d’Europa, ideato e diretto da Claudio Longhi e prodotto da Emilia Romagna Fondazione e Teatro di Roma.
  • 2014 – Beni Comuni. Un teatro partecipato per una cultura condivisa, nella Bassa Modenese, progetto di Emilia Romagna Teatro Fondazione, Città di Carpi e ATER fondazione.
  • 2015-2017 – Carissimi padri, progetto sugli anni che hanno preceduto la Grande Guerra, diretto da Claudio Longhi e prodotto da Emilia Romagna Teatro Fondazione e Teatro della Toscana.
  • 2017-2019 – Un bel dì saremo, di Emilia Romagna Teatro Fondazione.
  • 2018-2019 – La classe operaia va in paradiso, diretto da Claudio Longhi e prodotto da Emilia Romagna Teatro Fondazione.
  • 2019-2020 – La Commedia della Vanità, diretto da Claudio Longhi e prodotto da Emilia Romagna Teatro Fondazione.
  • 2020-2021 – Lingua Madre, diretto da Lola Arias e prodotto da Emilia Romagna Teatro / Teatro Nazionale nell’ambito del progetto Atlas of Transitions.
  • 2023 – Body of knowledge, regia Samara Hersch – ERT Fondazione.
  • 2023/24 – Calderón, di Pier Paolo Pasolini, regia di Fabio Condemi – ERT Fondazione e LAC Lugano Arte e Cultura.

Quando non sono impegnata in produzioni, amo dedicarmi – come attrice ma anche come regista o co-autrice – a progetti legati alla memoria, alla divulgazione storica, ma soprattutto alla storia del lavoro e delle donne.
Alcuni esempi:

  • Per FLAI-CGIL e Fondazione Argentina Bonetti Altobelli ho messo in scena La zappa sui piedi, da un testo di Argentina Altobelli. Nello stesso periodo ho interpretato proprio la storica segretaria della Federterra nel film di Paolo di Nicola Formiche erranti… sulla terra di Argentina, prodotto da AAMOD e FLAI-CGIL. Ho poi recitato in diversi video per campagne della CGIL nazionale e collaborato come formatrice nei corsi per delegate e segretarie “Diventare leader” (tecniche vocali e oratorie/public speaking).
  • Per UDI Bologna realizzo podcast, mise en espace e video basati sulla storia delle donne, soprattutto utilizzando i materiali d’archivio.

Quando si apre lo spazio per dirigere qualcosa di “mio”, mi dedico al femminismo e alla valorizzazione delle donne che ammiro. Tra le mie regie:

Sempre sui temi di genere, nel 2018 ho interpretato Copenaghen punto zero. La vita tra due morti, monologo sulla transizione di identità sessuale scritto da Neviana Calzolari e diretto da Christian Caiumi, un lavoro che mi sta molto a cuore e  a cui auguro lunga vita.

Gran parte di queste regie sono state prodotte e organizzate con gli amici dell’Associazione Culturale Effettica, con i quali cerco di declinare il teatro a temi di rilevanza sociale, anche in collaborazioni con altre realtà ed associazioni.

Collaboro con i Cantieri Meticci come attrice e formatrice. Recentemente ho recitato in Come un uomo inseguito di Pietro Floridia (luglio 2022).

Ho fatto anche un po’ di cinema ma soprattutto tanta radio e tanti lavori di doppiaggio, speaker e voice-over.

E io pedalo





Un piccolo sconfinamento extra-teatrale: nel 2017 è uscito il mio primo libro:
E io pedalo. Donne che hanno voluto la bicicletta, Modena, Edizioni del Loggione, 2017.

Un piccolo sconfinamento extra-teatrale: nel 2017 è uscito il mio primo libro:
E io pedalo. Donne che hanno voluto la bicicletta, Modena, Edizioni del Loggione, 2017.