Di e con Rosa Rosae

Debutto: 11 febbraio 2012 – Centro delle Donne, Via del Piombo5/7 – Bologna

per il convegno “Vite, lavoro e non lavoro delle donne” – Se non ora quando? Bologna

http://www.youtube.com/watch?v=teqS82Mw1Xw&list=PLm8Ke6sTRxmrZcUAgLJSEtPvn_g652vd3

Immaginiamo una giovane donna alla ricerca di lavoro.

Ammesso che abbia potuto studiare ciò che desiderava e che ora speri di impiegare le proprie capacità in quel campo, ammesso che non tema né le dimissioni in bianco né il doppio lavoro che la aspetta, dopo aver sfogliato annunci dai toni spesso offensivi e deliranti e dopo aver scritto il suo curriculum, la giovane donna affronta numerosi colloqui e, se è fortunata, il mondo del lavoro.

E scopre di avere vari handicap: non solo è giovane (ma mai abbastanza), non solo ha studiato (ma non le cose giuste), non solo vuole essere pagata per il suo lavoro (in tempo di crisi! Ma se dobbiamo fare tutti dei sacrifici!); è anche una donna. Che altro, ancora? Non pretenderà per caso di avere un contratto di assunzione? Di essere pagata, magari quanto un uomo? Fare dei figli? Mandarli all’asilo? Oppure, ancora peggio, di essere diversa dal modello di donna-madre-femmina bella, efficientissima e amorevole? Non pretenderà di essere valutata solo per la qualità del suo lavoro?

La dignità da una parte, l’identità dall’altra… Ed ecco che la giovane donna si dipinge un sorriso sulle labbra e si lancia in lavori saltuari, sottopagati e che non rispondono alle sue reali capacità.

E se riesci andare avanti… sei anche fortunata!