La cassetta dei trucchi

il 10 e 11 giugno, alle ore 21.15 presso l’ITC Teatro di San Lazzaro di Savena (BO) va in scena La cassetta dei trucchi, spettacolo finale del corso di teatro che ho condotto da gennaio a giugno 2022 presso per conto della Compagnia del Teatro dell’Argine. Sebbene a recitare non ci siano professionisti, mi sento di consigliare caldamente la visione dello spettacolo, in particolare a chi ha perso al voglia di andare a teatro (perché penso che, almeno per un attimo, potrà recuperarne il senso), e a chi vuole farsi un’idea di come si lavora all’ITC, a mio parere la migliore scuola “di base” che  un amatore del teatro possa frequentare  tra Bologna e provincia.   La cassetta dei trucchi presso ITC Teatro ore 21.15 | via Rimembranze 26, San Lazzaro di Savena con Cristina Accorsi, Elisa Benatti, Elena Bettazzoni, Daniela Gardenghi, Matteo La Rosa, Monica Lucarelli, Bruno Mazzocchi, Mario Monari, Letizia Mimmi, Nadia Pancaldi, Claudia Serafini, Elena Ventrella e con l’assistenza di Matilde Savorosi a cura di Donatella Allegro A cosa serve il teatro? È sempre “la solita zuppa” o può aiutare a decifrare la vita di ogni giorno? Siamo sicuri che quello che accade sotto i nostri occhi sia realtà mentre ciò che vediamo accadere sul palco non è che finzione? Proverà a rispondere a queste domande una banda di attori senza teatro, di “guitti” pieni di saggezza, finendo, forse, per confonderci ancora di più le idee. Tutto si svolge negli anni Sessanta, come omaggio al teatro capocomicale, ormai così distante da noi eppure così familiare. Una parabola senza morale su realtà e finzione, sull’arte e sulla vita, un omaggio al teatro capocomicale, ormai così distante da noi eppure così familiare.   A questo link le informazioni per i biglietti.

È andato tutto bene?

Da qualche mese collaboro con il Collettivo Amalia, un gruppo di operatrici culturali, della salute e della comunicazione che da diversi anni si muove a Bologna, particolarmente nel contesto del Quartiere Navile, con l’intento di promuovere e diffondere il diritto al benessere e alla salute di tutte le cittadine e tutti i cittadini e di far conoscere la Casa della Salute Navile anche come luogo di aggregazione sociale e culturale. Siamo e restiamo teatranti, giornaliste, autrici, ma ci prendiamo il rischio di occuparci, nel nostro lavoro, anche di questi temi un po’ complessi. E per farlo vogliamo raccogliere delle voci, di gente di tutte le età, tutti i sessi, di ogni angolo della provincia di Bologna (anche non residenti, ovviamente!) Basta compilare questo questionario online oppure intercettare una delle colonnine che stanno comparendo in città e imbucare quel vecchio, caro pezzo di carta… Per ora le trovate presso: il Fondo Comini Il Centro Croce Coperta (Papini) Il Centro sociale A. Montanari la sede SPI di via Torreggiani Il Centro Sociale Katia Bertasi Corte 3, in via Nicolò Dall’Arca Il bar del Centro Civico di via Gorki Il risultato sarà poi la base di future serate, incontri, ma anche riflessioni politiche. Grazie! https://www.facebook.com/collettivoamalia/    

25 aprile 2021

Per il secondo anno celebriamo un 25 aprile senza abbracci, senza incontri festosi in piazza, senza allegre folle che cantano Bella Ciao a Monte Sole o in via del Pratello. Molto – ma non tutto – si svolge online, e non posso evitare di considerarla una ferita, un’occasione persa. E, tuttavia, quello che si fa in rete resta, e si spera serva ad altri. Il mio 25 aprile è fatto di tanti piccoli contributi a grandi realtà o associazioni che si battono per la memoria, per la giustizia e per la libertà. Li propongo “a grappoli”, perché restino insieme, ma ognuno ha dietro una sua storia e un suo pensiero. Buona Liberazione!   UDI BOLOGNA per il 25 aprile Udi Bologna ripropone: un video racconto di Anna Zucchini che abbiamo prodotto insieme per il 21 aprile 2020 la versione integrale di Pane, lavoro e pace, nelle riprese effettuate presso il Teatro Storchi una versione animata delle tavole a fumetti dedicate ai Gruppi di Difesa della Donna a cura di Valentina Monaco i podcast andati in onda su Radio Città Fujiko a fine 2020, per raccontare le grandi battaglie di UDI   Il 25 aprile nel mio quartiere – QUARTIERE NAVILE, Bologna la puntata integrale dedicata al 25 su lookup radio, in diretta il 23 aprile e ora in podcast (con un mio piccolo contributo alla fine) il video tratto da “Le Storie di Miriam” realizzato con i bibliotecari della Biblioteca Lame “Cesare Malservisi”, dedicato ai “cinni di guerra”   I DIARI DI PIEVE Quest’anno, il 25 aprile, l’Archivio dei diari festeggia l’anniversario della Liberazione promuovendo sul proprio canale Youtube e sulle pagine Facebook dell’Archivio e del Piccolo museo del diario, la “Staffetta della Resistenza”. Oggi pomeriggio, dalle ore 16:00 alle ore 18:30, è in programma una diretta video in cui ventitré studiosi, introdotti dalla storica Patrizia Gabrielli (Università degli Studi di Siena), si passeranno virtualmente il testimone per tracciare una panoramica della articolata produzione storica e letteraria relativa al Secondo conflitto mondiale e alla Resistenza, scandita da letture dei testi più significativi sul tema, custoditi nel nostro Archivio. Sarà possibile seguire la diretta streaming collegandosi ai seguenti canali: – pagina Facebook Archivio: facebook.com/archiviodiari – pagina Facebook Piccolo museo: facebook.com/piccolomuseodeldiario – canale Youtube Archivio: youtube.com/archiviodiari  

Salute a te!

Domenica 25 ottobre, in diretta streaming sul canale YouTube e sulla pagina Facebook di Collettivo Amalia: facebook.com/collettivoamalia/ youtube.com/channel/UCa37rNf6pcMByeZ6EkHcGpQ/ a cura di Collettivo Amalia promosso e realizzato da Tra un atto e l’altro nell’ambito del progetto “Il Corpo delle Donne. Corpo sociale. Una lunga storia di interazioni” Terza edizione con il sostegno di Istituzione Gianfranco Minguzzi in collaborazione con Comune di Bologna – Quartiere Navile, Casa della Salute Navile finanziato nell’ambito della legge regionale contro la discriminazione di genere LR 6/2014 Una giornata seminariale di riflessione e lavoro nata dal desiderio di valorizzare in chiave di genere e di generazioni le esperienze territoriali socio-sanitarie di base sviluppatesi in questi anni, avviando una riflessione sulle funzioni delle case della Salute. Un momento di riflessione nato anche come risposta alla recente crisi sanitaria vissuta da ciascuno singolarmente e da tutti come corpo sociale che ha reso più evidente la necessità di un lavoro reticolare di monitoraggio epidemiologico e di prossimità della cura: il seminario intende approfondire dunque questi aspetti. Il convegno è diviso in 3 aree tematiche. ore 14.30 – 16 AREA TEMATICA MAPPE Madrina: Silvia Napoli Attrice conduttrice: Donatella Allegro Interventi di Ilaria Camplone, Dipartimento cure primarie (Az. USL Bologna); Giulia Rodeschini, Agenzia sanitaria e sociale Regione Emilia-Romagna; Nicoletta Landi, antropologa, esperta educazione sessuale e ai sentimenti dello Spazio Giovani (Az. USL Bologna); Maruska Albertazzi, blogger, sceneggiatrice e regista; Annalisa Soncini e Sabina Giuliodori, psicologhe presso Sokos (Bologna); Patrizia Stefani, presidente Associazione MEG Medicina di Genere; Cecilia Francini, Casa della Salute Le Piagge (Firenze) Mappe entra nel vivo con le esposizioni di alcune tra le esperienze possibili di ricerca e innovazione nell’ambito di una medicina che ci piace definire “di contesto”. L’obiettivo di questa sessione è quello di gettare le basi per una possibile geografia di saperi e competenze che operano con il fine di creare relazioni tra i territori e le istituzioni sanitarie, prioritarie in una fase di criticità sociale diffusa come la presente. ore 16 – 17 AREA TEMATICA NARRAZIONI Madrina: Bruna Zani Attore conduttore: Giuseppe Attanasio Interventi di: Maria Augusta Nicoli, Agenzia sanitaria e sociale Emilia-Romagna, Chiara Bodini, Centro di Salute Internazionale e Interculturale (CSI); Fulvia Signani, psicologa docente di sociologia di genere e della salute UniFe, Cristina Malvi, Direttore distretto Az. USL Bologna; Giovanna Perucci, psicologa e scrittrice; Camilla Endrici, scrittrice Narrazioni pone l’accento sugli aspetti relazionali e narrativi tra operatori e cittadini, ed è finalizzata al miglioramento della pro-attività del cittadino-paziente, allo scambio di esperienze di mutuo aiuto, all’autoformazione dei professionisti del settore, per rinnovare i processi di accoglienza e rendere le Case della Salute luoghi aggregativi. Al centro di questa sezione il recupero di un patto fiduciario tra operatori volto al miglioramento dei processi di prevenzione e all’arricchimento del monitoraggio dei bisogni partendo dal vissuto e dall’immaginario delle persone. ore 17 – 18 AREA TEMATICA SAPERI Madrine: Maria Giovanna Caccialupi e Flavia Franzoni Attrice conduttrice: Flavia Bakiu Interventi di: Concetta Randazzo Responsabile Casa Salute Navile, Evita Zoni direttore personale infermieristico Az. USL Bologna; Federica Melis ostetrica Ospedale di Bentivoglio; Francesca Rossi, psicologa, attrice e regista, esperta di disturbi del comportamento alimentare; Milena Braca, Responsabile servizio sociale territoriale Quartiere Navile; Valeria Ribani, Caffè Alzheimer – MEG Medicina Europea di Genere Saperi indaga la trasmissione di conoscenze formative tra le generazioni e i mutamenti normativi che ne fanno da cornice, con l’obiettivo di fare una disamina delle innovazioni organizzative, amministrative, formative e culturali e delle loro dinamiche: nuove figure professionali, arricchimento delle competenze, aggiornamento continuo, ma anche trasversalità, lavoro di equipe, pratiche comunicative nuove, evoluzione del linguaggio. ore 18 – 19 Conclusioni degli Amministratori: Sandra Zampa, Sottosegretario di Stato alla Salute; Giuliano Barigazzi, Assessore Sanità e Welfare Comune di Bologna; Federica Mazzoni, Presidente Commissione Istruzione, cultura, giovani, comunicazione Comune di Bologna; Daniele Ara, Presidente Quartiere Navile; Mariaraffaella Ferri, Consigliera comunale e consigliera delegata Pari Opportunità della Città Metropolitana, On. Livia Turco Presidente Fondazione Nilde Iotti, già Ministra solidarietà sociale e salute. CONTATTI Angela Malfitano, coordinamento: angela.malfitano@gmail.com | (+39)3386670959 Agnese Doria, prenotazioni: collettivoamalia@gmail.com | (+39)3474594481

Copenaghen punto zero – spettacolo rimandato

La replica bolognese di Copenaghen punto zero, prevista per il 6 marzo, è rimandata a data da destinarsi, probabilmente a maggio o a giugno. Benché ci sia stata una parziale e abbastanza ambigua autorizzazione alla riapertura delle attività culturali, si è infatti ritenuto – e io concordo – che i tempi siano troppo brevi per riorganizzare la programmazione e la fruizione degli eventi. Spero di potervi dare presto un’altra data. Per farvi un’idea, qui trovate sempre il materiale Buona austerity culturale e un abbraccio a tutt*, su col  morale!

NEU RADIO aspetta la grande onda

NEU RADIO è l’emittente dell’Associazione culturale Humus, nata dall’unione di conduttori e redattori radiofonici di Bologna con il desiderio di creare un aggregatore artistico capace di coniugare libertà e qualità, con uno sguardo costantemente aperto alle nuove esperienze – in città e oltre. Crediamo nel mezzo radiofonico perché è caldo, dinamico. La radio nasce in un punto e si propaga nell’etere: il nostro punto di partenza è Bologna, il nostro punto di arrivo è ovunque ci sia un amante della musica, della cultura, dell’informazione libera. Neuradio.it ha debuttato sul web il primo aprile 2018 nella forma di un audiomagazine, contenitore di podcast musicali e culturali, interviste e focus di approfondimento. Adesso vogliamo fare un altro passo: tenervi compagnia tutto il giorno con la diretta streaming, un flusso continuo di informazioni, emozioni e tanta musica all’insegna della qualità e dell’indipendenza. Visione “Indipendente” non è solo una parola: significa non avere padroni né facili sostegni; significa rispondere sempre a se stessi e ai propri ascoltatori; significa avere il coraggio di fare proposte nuove dando voce anche a chi è chi è piccolo; vuol dire scegliere la complessità. “Complessità” è un’altra parola che ci sta a cuore: vuol dire non accontentarsi delle prime informazioni o dei primi contenuti che si trovano ma continuamente cercare, approfondire, mettere alla prova le proprie certezze, contribuire – anche con leggerezza, ma senza mai abbassare la qualità – a mettere in circolo le idee, le esperienze, le differenze. Oggi, infatti, navigare in rete rende più semplice cercare notizie e contenuti, mentre è molto più difficile scegliere; per questo sentiamo ancora più forte la necessità di un’emittente che faccia proposte diversificate, aperte alle culture e ai generi diversi, che esplori il mondo in modo anche imprevedibile, senza accontentarsi del mainstream, delle narrazioni identitarie, delle nostalgie. Crediamo con forza che oggi più che mai i media possano e debbano dare questo contribuito di complessità e apertura, divenendo un antidoto di lungo periodo contro gli arroccamenti, le chiusure, i pregiudizi, per creare un’alternativa culturale al clima di paura e odio che dilaga nel nostro tempo e nel nostro paese. Un’emittente completamente indipendente, anche piccola, può farlo. Cosa vogliamo diventare Abbiamo cominciato in aprile proponendo musica di diversi generi e paesi, raccontandovi l’arte, la letteratura, il cinema e il teatro, ma anche quel che succede in città, con approfondimenti e interviste. Per otto mesi la nostra redazione ha costruito un palinsesto mensile, producendo 223 trasmissioni, lavorando quotidianamente su base completamente volontaria. Con lo streaming potremo continuare a farlo allargando i nostri orizzonti e dando regolarità alla programmazione, tenendo ferma la nostra specificità sui temi culturali ma offrendo anche più informazione. Non è vero che c’è solo povertà culturale: sono molte le voci da ascoltare e le esperienze da raccontare. Noi vogliamo scoprile e presentarvele, partendo da Bologna – il nostro punto di partenza, dove tutti ci siamo formati come radiofonici – ma allargandoci oltre ogni confine, geografico e culturale. Come lo stream of consciousness ha liberato la scrittura a inizio del ventesimo secolo, il nostro streaming vuole contribuire a liberare l’ascolto. Abbiamo bisogno dell’aiuto di tutte e tutti per raccogliere la cifra necessaria per costruire uno studio professionale e coprire le spese necessarie a sostenerci. Con una cifra a vostra scelta potrete contribuire al nostro progetto regalandoci un’onda, piccola o grande che sia, entrando a far parte di una comunità, insieme a NEU. Sostienici su Produzioni dal Basso! www.neuradio.it

Visite spettacolo al Teatro Arena del Sole – Bologna

NEL GRAN TEATRO DELLA CITTÀ Sabato 28 aprile // Teatro Arena del Sole // ore 16 e 18 Domenica 29 aprile // Teatro Arena del Sole // ore 10 e 12 drammaturgia di Emanuele Aldrovandi con Donatella Allegro, Eugenio Papalia, Jacopo Trebbi Scopri, guidato dai nostri attori, la storia e gli aneddoti dell’Arena del Sole, storico teatro popolare della città. Un palcoscenico nato dalle fondamenta di un convento, affollato ogni estate per tutto l’Ottocento, con i suoi spettacoli vivaci sotto l’abbagliante luce del sole. Una sala divenuta poi cinema e infine ritornata, sul finire del secolo scorso, a prendere la forma di teatro. Un’occasione per entrare negli anfratti più nascosti del tuo teatro… Biglietto prezzo unico €5,50 Puoi anche acquistare il biglietto on-line su Vivaticket