Ogni lunedì dalle 10 alle 12 presso la Casa di Quartiere Fondo Comini, a Bologna. Frequenza gratuita
Il teatro non è solo spettacolo, lo dice l’etimologia della parola: teatro è guardare, farsi guardare: teatro è l’edificio riservato a raccontare e guardare. Teatro siamo noi che ci facciamo raccontatori e raccontatrici di storie, magari delle nostre, scegliendo le parole e i gesti per trascinare con noi chi ci guarda. In questo senso, il teatro è un mezzo perfetto per potenziare la nostra presenza nel mondo e tra gli altri, per acquisire efficacia nelle azioni che facciamo e nelle parole che pronunciamo; quindi, per andare a fondo delle nostre emozioni e dei nostri mezzi espressivi.
Il laboratorio che proponiamo ha come target quelle persone, e in particolare quelle donne, che non hanno avuto il tempo, il coraggio, i mezzi economici per esplorare questi aspetti di sé. Il percorso è diretto a donne italiane e straniere, senza selezione di base neppure sulle competenze linguistiche; sono anzi benvenute le principianti assolute, le timide, le anziane, le insicure del proprio italiano, le straniere, quelle che pensano che “non ce la faranno mai ad andare in scena”. Si cercherà inoltre di dare continuità alle esperienze già svolte presso la Casa di Quartiere “Fondo Comini”, coinvolgendo le donne che hanno partecipato e partecipano ai laboratori teatrali, ai corsi di teatro, di sartoria.
Si partirà dalle basi tecniche (stare nello spazio, entrare in relazione con le altre con il corpo e con lo sguardo, spingere la nostra voce oltre i limiti consueti), alternando esercizi di improvvisazione, individuali e collettivi; saranno esplorati piccoli testi letterari, non necessariamente teatrali (poesie, dialoghi, frammenti di romanzi o racconti) ma anche scritti dalle partecipanti, magari autobiografici. Il vissuto personale dovrà essere non un fatto da rimuovere per “sparire in un personaggio” ma, al contrario, punto di partenza a cui dare valore. In questo modo crediamo che ciascuna possa trovare la propria voce in un ambiente protetto e, intanto, conoscere le storie delle altre (comprese le storie di migrazione, di sofferenza o dei propri cambiamenti personali, positivi e negativi); contemporaneamente, avrà acquisito i primi rudimenti tecnici per farlo con efficacia.
Non è previsto uno spettacolo finale ma una restituzione collettiva in forma di festa.
Periodo: settembre-dicembre 2022.
Luogo: a Bologna, negli spazi interni ed esterni della Casa di Quartiere “Fondo Comini”
Operatori: Donatella Allegro ed Elia Dal Maso (curriculum vitae allegati)
per iscrizioni: casadirubik@gmail.com oppure direttamente a me (Donatella)