Sabato 18 novembre al Parco Amendola Sud di Modena si svolgerà “La terra (finalmente!) ritrovata. Uomo, natura e libertà”, una passeggiata, un po’ teatrale e un po’ aneddotica, tra le geometrie, naturalmente immaginate, del parco progettato da Cesare Leonardi e Franca Stagi.
Un omaggio itinerante e novembrino alla fantasia costruttiva e pervasiva dell’architetto modenese con letture di Donatella Allegro e Simone Francia e testimonianze di Daniele Drusiani, Tonino Ghelfi e Giorgio Tavernari, in occasione della mostra Cesare Leonardi. L’Architettura della Vita visitabile fino al 4 febbraio 2018 nelle due sedi della Galleria Civica di Modena, a Palazzo Santa Margherita e alla Palazzina dei Giardini.
«Al di qua e al di là del parco le case esistono, parti fitte ed abitate di città che il parco spezza e subito dopo riallaccia con altro senso e diverso disegno: quello di un grande spazio verde, aperto, libero, collettivo, nel quale alberi ed erba, acqua e vento, sole e silenzio, sono i protagonisti». Città nella natura dunque, come a dire la natura nella città.
Partecipazione libera e gratuita. A seguire gnocco fritto e lambrusco in collaborazione con Loving Amendola.
Evento organizzato da Galleria Civica di Modena, Fondazione Cassa di Risparmio di Modena, Archivio Architetto Cesare Leonardi, in collaborazione con Museo Civico d’Arte di Modena ed ERT – Emilia Romagna Teatro Fondazione nell’ambito del progetto Un bel dì saremo.
Informazioni al numero di telefono 059 203 2919 (in orario di mostra da mercoledì a venerdì 10.30-13; 15-19; sabato, domenica e festivi 10.30-19) e sul sito www.mostracesareleonardi.i